Un risveglio speciale

Il risveglio dopo la prima notte di nozze è un momento di grande attesa. 

Gli sposi, che non si sono visti il giorno precedente le celebrazioni, sono finalmente soli.

Qui per voi alcuni suggerimenti per iniziare la vostra nuova vita assieme in modo speciale:

1) La colazione a letto. 

Chi si sveglierà per primo la preparerà all’altro, se siete in albergo, chiedete il servizio in camera.

2) Immortalare il momento. Con un filmato o un reportage fotografico spiritoso.

3) Fatevi un regalo a vicenda. Un fiore, un biglietto, un pensiero romantico che accompagni la colazione.

4) Svegliatevi con una colonna sonora speciale. 

Potrebbe essere la vostra canzone preferita, qualcosa che ricordi un momento felice della vostra coppia.

Radiose all'altare

Si avvicina la data delle nozze e volete essere al vostro meglio, in forma smagliante.

Iniziare una dieta adesso potrebbe essere solo fonte di stress, ma seguire piccole regole a favore del vostro benessere vi aiuterà ad essere splendide senza troppa fatica.

Una o due settimane prima del grande giorno fate una prova make up e indossatelo l’intera giornata per  testarne la resistenza. Il trucco da sposa deve valorizzarvi anche in foto, scattatene alcune per verificare.

Prendete un appuntamento per una pulizia del viso e per la ceretta, ma mi raccomando, niente interventi drastici che possono lasciare il segno sulle pelli più delicate.

A questo proposito evitate di esporre la pelle al sole, rischierete di sensibilizzarla e di macchiarla.

Dormite molto, fate una vita sana, evitate cibi fritti e ricchi di grassi, bevande alcoliche e gasate. E bevete molta acqua!

Sembra un consiglio banale, ma è fondamentale per idratare e far risplendere la vostra pelle.

In conclusione, rilassatevi, prendetevi cura di voi e affidatevi a seri professionisti che sappiano valorizzare la vostra bellezza.

Proposta di matrimonio e festa di fidanzamento

C’è sempre una buona ragione per festeggiare. La proposta di fidanzamento è una di queste.

Ci sono molti modi per annunciare alla famiglia e agli amici la buona notizia. Se l’anello sbrilluccica già al tuo dito, qualcuno avrà cominciato a chiedere, altrimenti potresti preservare la sorpresa e indossarlo per la prima volta in un'occasione organizzata ad hoc, cogliendo tutti di sorpresa. Piccole regole di bon ton vanno rispettate in occasione di un fidanzamento ufficiale. I genitori degli sposi devono essere informati prima di amici e parenti. Se ci sono figli da precedenti matrimoni, riservare loro la dovuta attenzione nell’annuncio e parlare ad ognuno in separata sede, di modo da poter gestire appropriatamente reazioni individuali.

Un primo incontro deve essere organizzato tra i genitori dello sposo e quelli della sposa. In questa circostanza si potranno prendere di comune accordo decisioni importanti, che riguardano l’organizzazione della festa di fidanzamento. 

La data perfetta non dovrebbe essere né troppo lontana dalla proposta né troppo vicina a quella del matrimonio. Il fidanzamento non è il matrimonio vero e proprio, gli inviti saranno perciò riservati a parenti stretti e ai testimoni, se sono stati già scelti. 

La giusta formula è un piccolo rinfresco, un cocktail o un aperitivo, informale ed intimo.

Se si opta per un pranzo o una cena potrebbe anche essere un occasione per testare il menù e dare letteralmente un assaggio di quello che sarà il matrimonio. Durante la festa il padre della sposa potrà fare un breve discorso e dare la sua benedizione agli sposi. Si festeggerà la lieta notizia, la sposa mostrerà l’anello di fidanzamento e ognuno potrà fare un brindisi dedicato ai futuri sposi.

Idee per il bouquet

Come tutte le scelte in un matrimonio, nessun dettaglio deve essere lasciato al caso, soprattutto il bouquet e i suoi fiori. Il bouquet deve esprimere lo stile personale della sposa, ed essere in armonia con il suo tipo di fisico. Il colore dei fiori e la loro reperibilità dovrà essere in sintonia con la stagione: rosso a dicembre; toni caldi dell’arancio in autunno; rosa, verde, bianco e lilla in primavera. Il bouquet della sposa potrebbe abbinarsi al colore dell’abito delle damigelle e al tema generale prescelto per il matrimonio, non necessariamente agli addobbi in chiesa e al ricevimento. Ricordate però che la coerenza è importante affinché tutto sia in armonia, almeno il colore dovrà essere unico. 

Ecco alcune idee: 

Il bouquet bianco. E’ l’abbinamento perfetto con l’abito da sposa. Scegliendo il bianco potete anche esagerare un pochino sia con la taglia del bouquet che con la combinazione dei fiori.

Il bouquet piccolo.  Dal punto di vista pratico è certamente il più facile da gestire.  Il bouquet piccolo può essere di diversi colori, mono-fiore o con differenti varietà di fiori. Può assumere forme insolite come piccoli coni o cestini. E’ il bouquet più consigliato per le donne piccole di statura. Il bouquet di fiori di campo. E’ uno dei più originali poiché consente molteplici personalizzazioni. Osate nuance di colori abbinandoli in modo apparentemente casuale per dare un tocco country. Perfetto per un matrimonio in campagna. Il bouquet romantico. Composto da rose e peonie nei toni del rosa e del fuxia. Un bouquet di orchidee, che oltre ad essere belle e sensuali, hanno il vantaggio di essere reperibili tutto l’anno. 

Il bouquet portafortuna. Quello con un tocco di blu.  Non essendoci in natura molti fiori con sfumature del blu, la scelta si restringe a poche specie tra cui: le ortensie, i giacinti, gli iris.

Scene da un matrimonio

Melodie di un sogno

Quali sono le musiche più indicate per celebrare un matrimonio da favola?

Organo, arpa e violino, accompagnati da un dolce canto femminile, una voce lirica o un coro, qualunque sarà la vostra scelta la musica dovrà sottolineare la solennità dei diversi momenti della cerimonia. 
L’attesa, mentre gli invitati prendono posto in Chiesa aspettando l'arrivo della sposa: Georg Friedrich Händel – Largo, Johan Sebastian Bach - Aria sulla IV Corda BWV 1068, Franz Joesph Haydn - Concerto per violino in La Maggiore, Ludwig Van Beethoven - Sonata Chiaro di Luna. 

L’ingresso, per il momento che sancisce ufficialmente l'inizio delle celebrazioni, con l'entrata della sposa in chiesa, sono indicati brani allegri e sollenni come: Johann Pachebel - Canone in Re Maggiore, Antonio Vivaldi - La Primavera.

L’interludio, durante lo scambio degli anelli e la Comunione, tra i brani più dolci e romantici: l’Ave Maria di Franz Schubert
 e l’Ave Maria di Charles Gounod.

L’uscita, 
siete finalmente marito e moglie, niente di meglio che un brano trionfale per sigillare questo momento di gioia. Un super classico intramontabile è la Marcia Nunziale di Felix Mendelsshon-Bartholdy da "Sogno di una notte di mezza estate".

Un’idea certamente originale potrebbe essere personalizzare il repertorio classico con brani tratti da colonne sonore dei film. Le musiche di Ennio Morricone  ben si prestano ad essere suonate in chiesa, vi suggeriamo le bellissime: Gabriel's Oboe dal film The Mission, C’era una volta in America e Nuovo Cinema Paradiso.