Abiti da sposa: le nuove tendenze 2012

Abbondanza è la parola chiave per le spose del 2012. Finita l’era del minimalismo e delle gonne destrutturate, si torna all’abito da sposa regale, ricco e ampio, senza timore di esagerare. Non solo volume, ma preziosi particolari, così l’abito 2012 tende all’eccesso. Dettagli sovradimensionati nelle gonne, come enormi fiori o grandi cerchi concentrici di organza plissé (come quello di Jaqueline Kennedy a destra) per una sposa di primavera/estate. Gonne di tulle a più livelli, arricchite da preziosi dettagli e sottolineate in vita da una cintura o da un modello a sirena stretto sui fianchi. L’effetto tridimensionale della gonna è di solito equilibrato da un corpetto semplice e senza spalline. 

Qui qualche esempio:

Per le spose che desiderano una gonna più sobria o che devono fare i conti con la loro figura, troppo minuta o troppo grossa, il 2012 offre differenti spunti. Petali delicati, leggere organze e graziosi flutter. Nel prossimo post nuove e romantiche ispirazioni, e ricordate: è sempre più importante trovare un abito da sposa che si adatti alle esigenze individuali, che aderire pedissequamente alle tendenze!

Un tocco dorato

Con il primo vero freddo comincio a cercare ispirazioni per un matrimonio tipicamente invernale. Cosa c'è di meglio del color oro per riscaldare l'inverno? L'oro è lusso, opulenza e festa, e può essere il perfetto filo conduttore di un ricevimento nel periodo natalizio. L'oro si abbina bene con tanti colori, con il rosso per le feste e con i toni pastello per un effetto romantico e sofisticato.

Qui con il verde acqua:

Qui con il rosa:

 Dettagli dorati nei capelli rendono preziosa l'acconciatura e arricchiscono un abito semplice.

Abito da sposa. La scelta (2)

Nell'ultimo post abbiamo parlato della scelta dell'abito e quali devono essere i principi guida.

Adesso entriamo nello specifico, un passo alla volta.

Partiamo dalla parte superiore dell'abito e dalla scollatura.

Qual'è quella più adatta al vostro fisico?

asimmetrico / mono-spalla

Lo scollo asimmetrico è moderno e riflette un gusto specifico. 

Caratterizza l'abito e sottolinea la clavicola. Può essere arricchito da dettagli come un fiore o un fiocco.

a barca

Questo tipo di scollatura rispecchia una scelta classica ed è adatta a chi deve enfatizzare le spalle. No a chi ha già le spalle troppo larghe.

Scollato sulle spalle, valorizza le spalle appunto e le clavicole, è sobrio ed elegante, adatto a figure "a pera". Da evitare invece se si hanno le braccia grosse.

Si allaccia dietro il collo o si incrocia dietro le spalle, valorizza spalle e decoltè.

a cuore

Questa scollatura, come la precedente, aiuta ad allungare la figura e valorizza il decoltè per un effetto romantico e sexy.

senza spalline

Valorizza chi ha un bel decoltè e delle belle spalle. Da evitare se si ha il seno piccolo.

a V

Questa scollatura è adatta a quasi tutti i tipi di figura, in particolar modo alle donne prosperose e curvilinee. La scollatura può essere più o meno accentuata e le bretelle più o meno sottili.

C'era una volta... l'abito dei miei sogni

L’abito da sposa è già nei sogni di tutte noi sin da bambine, quando affascinate dal fasto di voile e pizzi, dal candore del bianco e da sontuosi strascichi, ci improvvisavamo principesse all’altare immaginando un finale da "... vissero felici e contenti".
Ispirate dai nostri sogni, dalle principesse delle favole e da quelle vere (vedi Kate Middleton e Charlene Wittstock), giunge per ognuna di noi il momento di fare una scelta, e spesso di scendere a compromessi con la realtà.
Quali sono i principi che devono indirizzare nella scelta dell’abito?
Prima di tutto bisogna fare i conti con la propria figura.
L’abito non deve solo valorizzarvi dal punto di vista estetico, evidenziando i punti di forza e mascherando i punti di debolezza, deve anche rispecchiare il vostro modo di essere.
Siete romantiche, tradizionaliste, timide o esibizioniste, qualunque sia il modello prescelto dovrà farvi sentire a vostro agio e non ultimo deve essere comodo da indossare.
Un altro elemento da considerare è lo stile del matrimonio, l’abito deve essere scelto in armonia con il contesto in cui si svolge.
Se è in città, al mare o in campagna, quindi rustico o elegante, formale o informale, in chiesa o in comune, in prime o seconde nozze.
Tutte variabili da tener presente per creare un effetto armonico di insieme.
Infine il colore. Se il bianco è per definizione la scelta più classica per l’abito da sposa, è importante precisare che esistono diverse gradazioni di bianco suddivise in due tipologie: il bianco caldo, che include il panna, l’avorio e il rosato e il bianco freddo, che include il ghiaccio, l’azzurrino e il grigio perla. I toni del bianco caldo si addicono maggiormente alle spose con carnagione scura, tendente all’olivastro. Quelli del bianco freddo, invece, sono più indicati per le spose con un incarnato chiaro, rosato o tendente al pallido.

per chi ha poche curve

per chi ha la vita larga

per chi ha il seno grande

per chi è piccola su e larga sui fianchi

per chi ha il seno piccolo

per chi è molto alta

per chi ha molte curve

per chi è piccola di statura